Speed hiking: cos’è, caratteristiche e vantaggi4 min read

Lo speed hiking è una pratica sportiva che negli ultimi anni va molto di moda ed è praticata da sempre più appassionati.
Con lo speed hiking si intende una camminata veloce o sportiva che si percorre su sentieri lunghi in compagnia o in solitaria, lungo la traccia del sentiero o su fuoripista. La cosa che lo rende attraente è la possibilità di fare più cose in una giornata, muovendosi in fretta e con le proprie capacità, migliorando forza nella camminata e resistenza fisica.
Cos’è lo Speed Hiking
Lo speed hiking o fast hiking (tradotto dall’inglese “camminata veloce”) è appunto una camminata sportiva lungo i sentieri e percorsi di montagna, con un ritmo più sostenuto e veloce rispetto all’hiking tradizionale. Questa è una disciplina sportiva adatta però a chi ha già un buon allenamento e vuole aumentare le performance atletiche e migliorare il fiato.
Di fatto lo speed hiking è molto utile per vuole allenarsi per fare lunghi trekking o per la quota ed è una valida alternativa alla corsa vera e propria in quanto va a sollecitare meno ginocchia e articolazioni.
Lo speed kiking è praticato maggiormente dai giovani o comunque non da persone troppo anziane. Il ritmo deve essere veramente veloce, in modo da compiere lunghe distanze e notevoli dislivelli. Per fare questo si va via molto leggeri e con un zainetto da 10L massimo giusto per tenere un pò d’acqua e gli oggetti personali.
A cosa prestare attenzione
Velocità e leggerezza sono le parole chiavi dello speed hiking. Questo modo recente di andare in montagna, che rispecchia un pò il cambiamento dei tempi e la società moderna sempre di corsa, va un pò contro l’ideale del camminare in montagna con passo lento e costante.
In ogni caso però sempre più persone praticano lo speed hiking e ha un sacco di benefici per la salute e il fisico. Ovviamente camminando veloci con brevi tratti di corsa, il rischio maggiore è quello di cadere o inciampare o ancora slogarsi una caviglia. Quindi è importante fare molta attenzione soprattutto nei sentieri disconnessi e accidentati, con presenza di sassi o radici degli alberi.
Inoltre chi pratica questo sport deve guardare attentamente le previsioni meteorologiche e portarsi sempre via almeno un guscio in caso possa sopraggiungere un temporale estivo. Chi pratica lo speed hiking usa scarpe da ginnastica o da avvicinamento basse, pantaloncini corti e poco più.
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Come vestirsi per praticare lo speed hiking
Come anticipato per praticare questa particolare disciplina non occorre avere abbigliamento e attrezzatura particolari. Quello che serve è sicuramente, per muoversi in sicurezza, sono:
- un buon paio di scarpe basse (non scarponi) con suola ben marcata (simili a quelle da trail running);
- bastoncini telescopici da trekking per ridurre lo sforzo degli arti inferiori e per migliorare l’equilibrio;
- uno zaino da 5-10 litri, piccolo compatto e leggero. Lo zaino zaino deve “vestire” in modo anatomico e deve stare ben aderente al corpo, anche quando si effettuano movimenti dinamici e devono facilitare la ventilazione della schiena;
- guscio e indumenti tecnici e leggeri con zip e soluzioni in grado da potersi adattare alle diverse condizioni ambientali che si possono presentare nell’ambito di una stessa escursione
- occhiali da sole, per proteggere gli occhi dal sole;
- copricapo per proteggere la testa dal sole e freddo;
- guanti leggeri.
Con lo speed hiking occorre avere tutto il necessario ma con il minimo peso e ingombro. Le aziende che producono materiale tecnico per la montagna e l’outdoor si sono specializzate anche per questa disciplina ormai di moda per fornire sul mercato prodotti sempre più innovativi, leggeri, compatti e pensati per un’attività aerobica molto intensa, quindi modulabili e traspiranti.
Quali sono i benefici dello speed hiking
Lo speed hiking come si può intuire ha molti benefici per la salute, il corpo e la mente. Innanzitutto migliora fiato, resistenza fisica oltre a migliorare l’umore.
Consente di muoversi veloci e agili e quindi di percorrere giri più lunghi e vedere molte più cose nell’arco di una giornata.
Inoltre con lo speed hiking si migliora la capacità di camminare in qualsiasi tipologia di sentiero, anche terreni irregolari, e con vari gradi di difficoltà (per sapere la classificazione dei gradi di difficoltà di un sentiero leggi questo articolo).
Con lo speed hiking poi molti lo praticano per andare fuori la traccia del sentiero per scoprire tracciati più remoti e a zone più selvagge, ovvero praticare il cosiddetto Ravanagè. Il consiglio per chi si approccia a questa attività è di andare graduali senza esagerare e aumentare lunghezza e difficoltà un pò alla volta.
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Classe 1983, fin da bambino ho avuto la passione per la montagna, gli sport all’aria aperta e la natura. Nel 2011 mi sono iscritto al C.A.I. dove ho seguito diversi corsi. Oggi la montagna è una passione viva più che mai oltre che uno stile di vita. La voglia di condividere questa mia passione è il motivo per cui ho deciso nel 2020 di fondare questo Blog per mettere al servizio degli altri tutte le mie conoscenze.