Montagnaterapia: quali sono i benefici per la salute6 min read

Montagnaterapia: quali sono i benefici per la salute6 min read
Condividi su:

montagna terapia benefici per la salute

Il termine Montagnaterapia è stato coniato nel 1999 dallo psicologo e psicoterapeuta Giulio Scoppola ed ora è una realtà presente e attuale che aiuta a migliorare il benessere fisico e psichico delle persone. L’essere umano per star bene con se stesso e con gli altri ha bisogno del contatto con la natura. Con la Montagnaterapia portata avanti dalla Commissione Centrale Escursionismo del CAI è possibile curare non solo il fisico ma anche l’anima delle persone più fragili.

Cosa si intende per Montagnaterapia

Con il termine Motagnaterapia si intende attuare un approccio metodologico a carattere terapeutico-riabilitativo e/o socio-educativo, con lo scopo di prevenire e curare determinate patologie ed alla riabilitazione degli individui portatori di differenti problematiche o disabilità.

La Montagnaterapia, portata avanti dagli accompagnatori del CAI affiancati da professionisti e medici, è studiato per lavorare in gruppo con piani didattici che si svolgono nell’ambiente culturale, naturale e artificiale della montagna. La Montagnaterapia è qualcosa di terapeutico per curare e migliorare il benessere di quelle persone i difficoltà attraverso la montagna e la natura e la socializzazione tra le persone per stimolare la mente e il corpo.

Come appena accennato l’attività che svolge il Club Alpino Italiano è un’attività svolta in collaborazione con Enti e Associazioni accreditate e assieme al Servizio Sanitario Nazionale. L’attività degli accompagnatori del CAI è quella di fornire un supporto logistico, organizzativo e di accompagnamento in sicurezza su sentieri e percorsi facili adatti agli utenti. Lo scopo in questo caso non è l’escursione in se, ma stare in compagnia all’aria aperta svolgendo le attività indicate dal personale medico. Gli operatori socio-sanitari e gli accompagnatori del CAI collaborano assieme per un’iniziativa dalle elevate valenze mediche.

La montagnaterapia definisce un approccio metodologico a carattere terapeutico-riabilitativo o socio-educativo, finalizzato alla prevenzione secondaria, alla cura e alla riabilitazione degli individui portatori di differenti problematiche, patologie o disabilità.

Montagnaterapia: la storia

Il concetto di Montagnaterapia nasce ufficialmente nel 1999 quando dalle pagine del settimanale Famiglia Cristiana il psicologo e psicoterapeuta Giulio Coppola ha coniato questo termine che ben delinea la sua valenza. Coppola infatti dimostrava come con l’attività fisica regolare attraverso il cammino nei boschi e nei sentieri si potesse controllare la pressione sanguigna e il peso corporeo, contrastare la sindrome metabolica, ridurre il rischio di insonnia, ansia, fenomeni regressivi o depressivi, etc. Insomma si era accorto che stare in mezzo alla natura e camminare in montagna faceva bene al corpo e allo spirito e poteva essere d’aiuto a tutti quei soggetti più fragili.

Un altro evento importante che ha dato maggiore slancio all’iniziativa è avvenuto il 1° Giugno 2013 durante un convegno dal titolo ” Prevenzione dei tumori: il ruolo del Cai” organizzato dalla Commissione Medica LPV (Liguria – Piemonte – Valle d’Aosta) assieme alla rete oncologica nazionale. Dal convegno è emerso appunto come alimentazione e attività fisica possono influire e non poco sulla prevenzione dei tumori e si è affermato il ruolo del Cai e quindi della frequentazione della montagna per la tutela del benessere fisico e psichico delle persone.

Nascita di una rete nazionale

Dal 2005 nasce così una rete nazionale di Montagnaterapia, dove esperti qualificati, psicologi e psichiatri, fisioterapisti, educatori, infermieri sono affiancati dalle Guide Alpine e dagli Accompagnatori di Escursionismo del CAI. Vengono fatti incontri a cadenza biennale per confrontare le proprie esperienze e e indicare le linee guida da seguire per i percorsi riabilitativi. Il CAI si è reso disponibile a collaborare fin da subito tanto da modificare il suo Statuto e istituendo delle Commissioni all’interno delle Sezioni dislocate nel territorio nazionale facendo anche attività di promozione attiva.

LINK UTILE: La Montagnaterapia nel CAI_vol 1 e 2_2020

Il gruppo di lavoro e l’organizzazione

Come abbiamo visto la Montagnaterapia ha mosso i primi passi alla fine degli anni ’90 e primi anni 2000 per diventare nel corso degli anni sempre più una realtà solida e strutturata. Dopo l’insediamento nel Gennaio del 2020 degli Organi Tecnici Centrali e delle Strutture Operative del Cai, per la Montagnaterapia, inserita nella Commissione Centrale Escursionismo, è stato istituito un gruppo di lavoro, coordinato da un Componente della Commissione Medica. Inoltre contemporaneamente è nata una Società scientifica, la Società Italiana di Montagnaterapia (SIMonT) che lavora in maniera congiunta con la Società Italiana di Medicina di Montagna (SIMeM).

montagnaterapia trekking amici

Lo spirito della montagna e la condivisione di fatiche e sforzi migliora la qualità della vita e la salute fisica e psicologica delle persone. Da sempre l’essere umano ha bisogno del contatto con la natura e socializzare con le persone.

Obiettivi della Montagnaterapia

La montagna è uno stile di vita ed è lo specchio della società. L’attività in montagna e le dinamiche di gruppo aiutano a migliorare il benessere e la socializzazione tra le persone che condividono gioie e fatiche. In montagna si abbattono muri, differenze di pensiero, si riducono pregiudizi e migliora la socialità. E questo avviene in maniera naturale senza che vi sia qualche regola scritta o qualche imposizione della società civile.

Fra gli obiettivi che il CAI e la Montagnaterapia si pongono ci sono:

  • diffondere e promuovere la frequentazione della montagna nei suoi aspetti naturalistico-ambientali e storico-culturali;
  • creare un’opportunità di crescita e benessere psico-fisico personale per la prevenzione, cura e riabilitazione di persone soggette a malattie, patologie e disabilità fisiche e mentali;
  • collaborare con associazioni e/o enti operanti nel settore sanitario, terapeutico-riabilitativo e socio-educativo per l’organizzazione di attività di vario genere;
  • far conoscere l’ambiente montano come strumento di promozione della salute dell’individuo e come metafora di raggiungimento di un obiettivo;
  • Organizzare l’attività in montagna e diffondere la cultura della montagna collaborando con la scienza e la medicina;
  • Favorire e far conoscere attraverso conferenze, mostre, incontri, etc. il valore della frequentazione della montagna come approccio terapeutico-riabilitativo.

Montagnaterapia: evidenze scientifiche

Che camminare in montagna in mezzo alla natura e magari in compagnia di amici e conoscenti faccia bene, non serve uno scienziato per dirlo; chiunque frequenti la montagna a tutti i livelli può constatare di quanto benessere si accumuli dopo un’escursione. Si va in montagna anche per rigenerarsi e trovare nuove energie per affrontare la vita di tutti i giorni.

Da qualche anno però si sta cercando di chiarire con testi ufficiali medico-scientifici le evidenze scientifiche del benessere apportato dalla Montagnaterapia. Le neurosceinze infatti hanno dimostrato che gli effetti psicologici benefici apportati dal movimento sono dati attraverso due meccanismi: neuroplasticità (si può rigenerare il collegamento tra i vari neuroni), e il sistema della ricompensa (liberazione di endorfine e endocannabinoidi).

Inoltre recentissimi studi scientifici fatti in Italia hanno dimostrato che la concentrazione di composti bioattivi (composti volatili biogenici) presenti nell’aria forestale emessi dalle piante e dal suolo, sono i principali responsabili che rendono l’ambiente forestale benefico per la salute delle persone. Le foreste poi sono il polmone verde del pianeta e contribuiscono a migliorare l’aria e a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.

LEGGI ANCHE: Terapia forestale: tutti i benefici e i vantaggi per la salute

Sai già dove andare?

Booking.com

E' ora di tornare a VIAGGIARE!!! Organizza la tua prossima VACANZA 

LINK UTILI:

Itinerari - 🥾 Guide - 📌 Recensioni - 📚 Libri - 🎞 Glossario - 🔎 Cartine - 🛒 SHOP

Condividi su:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai al negozio online e scopri le migliori offerteCLICCA QUI