Meglio bastoncini telescopici o pieghevoli?8 min read

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Amati da molti e odiati da altri i bastoncini da trekking sono un accessorio indispensabile in determinati contesti, come ad esempio pendii ripidi e zaini pesanti. Migliorano l’equilibrio e scaricano il peso su ginocchia e articolazioni, oltre a migliorare l’equilibrio. In questo articolo cercheremo di capire la differenza tra bastoncini telescopici o pieghevoli e capire se è meglio un tipo oppure l’altro.

bastoncini trekking

Il bastoncino da trekking è un accessorio molto utile per aiutare la progressione sia in salita ma soprattutto in discesa e diventa indispensabile in inverno con l’utilizzo delle ciaspole.

Cosa sono i bastoncini allungabili

I bastoncini allungabili o telescopici sono l’evoluzione del vecchio bastone dei pionieri (detto “Alpenstock”) che gli alpinisti utilizzavano come aiuto per salire e scendere su e giù per le montagne. Si tratta di bastoncini in alluminio o carbonio regolabili in lunghezza. Essi sono versatili perchè possono essere allungati in caso di discese pericolose, e si possono accorciare in caso di salite ripide. All’occorrenza se si percorrono vie ferrate o sentieri con presenza di roccia si possono accorciare del tutto e riporre nello zaino.

Ecco perchè consiglio a tutti di avere sempre con se un paio di bastoncini da trekking che possono sempre servire, anche se per esempio io li uso sempre e comunque. Quando c’è la neve e si utilizzano le ciaspole si aggiunge la rondella da neve per avere maggiore stabilità.

Sistema di regolazione

I bastoncini da trekking migliorano la spinta, favoriscono il mantenimento di una corretta postura, alleviano l’affaticamento muscolare alle gambe, agevolano l’azione, riducono le probabilità di caduta. Risulta importante l’uso di entrambi i bastoni e non solo uno, come spesso erroneamente capita di vedere.

Essi sono formati da due o tre settori di diverso diametro in alluminio o carbonio (più leggeri) penetranti uno nell’altro, oppure ripiegabili su se stessi. Ottenuta la lunghezza desiderata il bloccaggio e la regolazione può avvenire con tre sistemi:

  • bloccaggio a mezzo di un cuneo a espansione azionato dalla rotazione di una delle parti;
  • bloccaggio con il sistema Flicklock;
  • bloccaggio a scatto tramite bottone.

I primi due sono tipici dei bastoncini telescopici, mentre l’ultimo sistema è per i bastoncini pieghevoli.

Perchè utilizzare i bastoncini da trekking

I bastoncini da trekking sono molto utili in caso di traversate diagonali perchè consentono di mantenere l’equilibrio del corpo perfettamente verticale, nelle lunghe passeggiate per il motivo che il movimento effettuato da spalle e braccia consente una migliore circolazione del sangue nella parte alta del corpo. Sono molto utili anche nelle salite per aumentare la forza di spinta e nelle discese per un maggior equilibrio e un minor carico di peso sulle gambe. Ecco perché questi attrezzi sono fondamentali a prescindere.

I bastoncini fissi (cioè non regolabili) vengono utilizzati per lo sci nordico e lo sci alpino. Per il trekking e le escursioni in montagna in estate e in inverno si usano quelli regolabili e fra questi si possono scegliere quelli telescopici o quelli pieghevoli.

Tipologie di bastoncini in base all’attività

Facciamo un passo indietro. In questo contesto stiamo parlando dei bastoncini da trekking telescopici o pieghevoli. Ma in realtà esistono diverse tipologie di bastoncini in base al tipo di disciplina che si intende fare. Possiamo quindi avere:

  • Bastoncini da trekking: servono per le escursioni in montagna, sono regolabili in lunghezza con possibilità di mettere le rondelle per la neve;
  • Bastoncini per scialpinismo: sono uguali a quelli da trekking solamente che tendono ad essere più leggeri e avere un’impugnatura in sughero o EVA allungata per migliorare la presa per le mani in più posizioni;
  • Bastoncini per lo sci nordico: sono bastoncini fissi e che hanno una lunghezza fin sopra le spalle;
  • Bastoncini per lo sci alpino: anche questi sono bastoncini fissi che non si possono regolare e alcuni modelli sono anche curvati;
  • Bastoncini per il nordic walking: sono sostanzialmente gli stessi che si usano per il trekking solamente che se si cammina sull’asfalto si mettono dei tappi di gomma sulle punte.

LEGGI ANCHE: Differenza tra sci nordico, sci alpino e sci alpinismo

Tipologie bastoncini da trekking

Abbiamo capito quindi cosa sono, a cosa servono, le varie tipologie in base all’attività svolta e perchè è importante averli sempre con se. Rimanendo quindi nell’ambito dei bastoncini da trekking possiamo avere i bastoncini pieghevoli e quelli telescopici.

Bastoncini pieghevoli da trekking

Quando si parte per un’escursione ogni spazio va gestito e ottimizzato, dalle tasche della giacca fino allo zaino. Quest’ultimo solitamente appare sempre strapieno e i bastoncini spesso non si sa dove riporli quando non vengono utilizzati. Disporre di bastoni ripiegabili è una vera comodità non solo perché al momento del bisogno possono essere utilizzati, ma soprattutto in quanto diventa davvero semplice riporli nello zaino senza eccedere negli ingombri, avendo così le mani libere. Inoltre, non si corre il rischio di dimenticarli in giro (come invece spesso avviene per altri modelli fissi o telescopici).

Di contro è giusto anche segnalare che non sempre un bastone pieghevole risulta estremamente duraturo nel tempo: difficilmente un professionista del trekking agonistico utilizzerà il medesimo attrezzo in eterno. Il bastone ripiegabile bada più che altro a fornire una soluzione pratica, rapida e funzionale per le escursioni, approcciandosi con interesse a livelli diversi. Ciò non significa che non siano strumenti validi e lo testimonia il fatto che esistono modelli che sono venduti a prezzi elevati proprio perché sono ripiegabili.

I bastoni pieghevoli presentano una misura fissa, a differenza di quelli telescopici che invece prevedono la possibilità di essere regolati in altezza. Inoltre, a differenza di questi ultimi, la soluzione ripiegabile offre mediamente una maggiore stabilità ed è per questo che sono generalmente preferiti agli altri da chi pratica un escursionismo complesso e intenso.

Come sono fatti i bastoncini pieghevoli

Un bastone da trekking pieghevole, una volta aperto e pronto all’uso non si presenta molto differente da altre tipologie. La particolarità sta proprio nel sistema di ripiego che di solito è possibile grazie a tre sistemi di snodo che consentono di ridurre notevolmente l’altezza. La stecca è composta (in genere) da tre tubolari che si piegano su sè stessi e sono tenuti insieme da un cavo di acciaio interno (o in altro materiale resistente) ben fissato all’impugnatura e alla punta.

Bastoncini telescopici da trekking

Quando ci si approccia all’escursionismo un ottimo inizio potrebbe essere rappresentato proprio dall’acquisto di bastoni telescopici, ottimi per familiarizzare con l’attrezzatura, specialmente per chi non è tanto incline alla disciplina. Anche queste stecche hanno la particolarità di accorciarsi in caso di riposizione, ma il loro vero benefit riguarda la regolazione in altezza per favorire l’escursionista durante alcuni passaggi su sentieri non sempre lineari. Un altro aspetto importante da considerare interessa la possibilità di adattare l’attrezzo a persone diverse, agendo proprio sul meccanismo telescopico.

Il sistema di fissaggio, soprattutto nei modelli più economici, potrebbe dar adito a qualche vibrazione durante la fase di appoggio: cosa trascurabile per chi è alle prime armi, mentre abbastanza fastidiosa per coloro i quali fanno dell’escursionismo una vera e propria passione.

Come sono fatti i bastoncini telescopici

Di solito i bastoncini da trekking telescopici sono formati da due o tre tubolari di diametri diverso in modo che uno possa entrare nell’altro, fissati da uno a due sistemi (a seconda dei casi) che hanno il compito di bloccare la parte all’altezza corretta grazie ad un meccanismo filettato. Basta ruotare la ghiera o direttamente il segmento regolato per ottenere un posizionamento affidabile e franco. In realtà all’interno vi è un espansore che, una volta azionato attraverso la rotazione, espande e va a bloccare la sezione interessata.

Stringendo troppo è possibile che si faccia poi fatica a svitare, così come la polvere e il terriccio che si potrebbero accumulare durante l’escursione quasi certamente andrebbero a creare attrito maggiore, complicando l’operazione.
Esistono anche sistemi di bloccaggio a leva, utilizzati in una fascia medio-alta. Teoricamente offrono una sicurezza in più dato che, oltre all’avvitamento, vi è anche un fermo meccanico che favorisce una maggiore stabilità.

In generale ci sono bastoncini telescopici prodotti in alluminio, ma quelli più costosi possono prevedere il carbonio come materiale principale. Siccome è un attrezzo che strizza l’occhio anche ai principianti, il mercato offre modelli particolarmente economici a patto di accettare un peso leggermente superiore alla media. Per chi pratica l’escursionismo in maniera occasionale o saltuaria questi ultimi vanno più che bene.

I bastoni da escursionismo con una duplice regolazione garantiscono maggiore resistenza e minori vibrazioni, le quali si avvertono maggiormente in modelli che hanno un’unica ghiera di ancoraggio (cioè quelli che sono composti da due tubolari).

Conclusioni

Chi ama il trekking e fare passeggiate ed escursioni in montagna si pone spesso la domanda se siano meglio i bastoncini telescopici o pieghevoli. I bastoncini pieghevoli hanno una migliore portabilità consentendo di ridurre gli ingombri quando vanno riposti nello zaino e offrono maggiore solidità, mentre quelli regolabili telescopicamente aiutano a trovare la giusta altezza e possono rivelarsi utili in caso vengano utilizzati in condivisione con qualcun altro. A prescindere dalla scelta, è fondamentale l’uso di entrambi i bastoni, sia in salita che in discesa.

Io personalmente consiglio e mi trovo bene con i bastoncini telescopici con sistema di regolazione FlickLock e con impugnatura anche sul manico per un utilizzo anche in inverno o su diversi tipi di sentiero come ad esempio i bastoncini della Black Diamond Trail Cork.

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Black Diamond Bastoncini trekking Trail Cork, cherrywood
  • Alberi in alluminio 7075
  • Impugnatura ergonomica morbida al tatto con impugnatura in sughero naturale al 100% e estensione in schiuma EVA
  • Cinghia comfort Fusion per un supporto premium

LEGGI ANCHE: Come scegliere i bastoncini da trekking: Guida all’acquisto

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