Drago Vaia a Lavarone, l’affascinante scultura nell’Alpe Cimbra4 min read

Il Drago di Vaia è uno spettacolare scultura a forma di drago realizzato nel 2021 dallo scultore di Asiago Marco Martalar, con il legno derivante dal disastro della tempesta Vaia avvenuta il 26 Ottobre 2018.
Cos’è e dove si trova il Drago Vaia
Il drago vaia è un’opera d’arte insolita, una scultura realizzata con i resti dei legni presi dagli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia avvenuta il 26 Ottobre 2018. La tempesta ha convolto un pò tutto il Triveneto abbattendo circa 14 milioni di alberi con venti che soffiavano fino a 200 km/h. Oltre agli albero ingenti sono stati anche i danni a cose, persone e animali.
Il Drago è stato realizzato, tra Ottobre e Novembre del 2021, dal giovane scultore asiaghese Marco Martalar all’interno del progetto “Lavarone Green Land”, per commemorare il disastro avvenuto. Il drago si trova a Lavarone, sull’Alpe Cimbra, ed è imponente; è altro 6 metri e lungo 7 metri. Per realizzare questa scultura sono stati utilizzati 2000 pezzi di legno recuperato e da 3000 viti per assemblare i vari pezzi e dare la forma finale.
Di fatto il Drago Vaia è la scultura lignea più grande d’Europa ed è diventata una vera e propria attrattiva turistica per la sua bellezza e particolarità. Il Drago Vaia è stato pensato e realizzato in realtà per simboleggiare la rinascita dei boschi del Triveneto e dare nuova speranza. La realizzazione dell’opera d’arte ha coinvolto anche la comunità locale in un progetto sociale ampio: per recuperare i pezzi di legno sono intervenute due classi delle medie e delle elementari del Comune di Lavarone.
Il significato del Drago Vaia
Il Drago Vaia è una scultura davvero incredibile, fatta con i legno degli alberi abbattuti dalla foresta Vaia e vuole rappresentare un monito al rispetto della natura e della sua forza. E’ un’opera destinata a mutare col passare del tempo fino a scomparire e a decomporsi tornando parte della terra. Oltre a rappresentare le forze della natura il drago è intriso delle leggende di questo territorio e della popolazione cimbra. Il drago non è a caso, ma è un animale presente da sempre nelle narrazioni locali che si tramandano da generazioni a generazioni.
- Busana, Mario (Autore)
Come raggiungere il Drago Vaia
La scultura lignea chiamata Drago Vaia si trova a Lavarone in provincia di Trento, nell’Alpe Cimbra ed è possibile raggiungerlo facendo una breve ma bella escursione ad anello. Se sei capitato in questo blog immagino che sei un appassionato di montagna e che già sei abituato a fare escursioni e camminate nei boschi, e saprai già di quanti benefici porta per l’anima e il cuore. Visitando il drago Vaia è possibile abbinare i benefici della camminata e del trekking con l’arte e la scultura.
La partenza dell’escursione avviene partendo dal parcheggio vicino al municipio di Lavarone in località Gionghi. Una volta lasciata la macchina si prosegue verso il Municipio e si prende una stradina che sale sulla sinistra che in pochi minuti ci porta sulla strada principale. Da questo punto in poi si trovano le indicazioni con le indicazioni per il “Sentiero del Drago” che basta seguire fedelmente. A questo punto si imbocca il sentiero che va nel bosco lasciandosi alle spalle le case dell’abitato di Gionghi. Superata la targa di Fritz Jung si arriva a un bivio di sentieri e si tiene la destra. Il sentiero facile e battuto, prosegue in leggera salita nel bosco fino a un altro bivio dove teniamo sempre la destra fino ad arrivare ad un altro incrocio dove si vedono due piccole case. Le teniamo alla nostra sinistra e in poco tempo siamo sul pianoro dove si trova il famoso Drago Vaia.
Come vi ho detto è possibile fare un giro ad anello. Fatte le foto di rito e la meritata pausa si può scendere per il sentiero fatto all’andata, oppure fare un anello. Tornando a ritroso fino alle due casette invece di andare a sinistra (verso dell’andata) si può proseguire dritti per arrivare alla baita Tana Incantata. A fianco la baita c’è il sentiero che scende verso Lavarone per tornare al parcheggio. Per quanto riguarda le tempistiche ci vuole circa un’ora per raggiungerlo e un’altra ora per tornare indietro.
Consigli utili
La visita al Drago Vaia è consigliata a tutti in quanto si tratta di un’escursione facile da fare anche con i bambini. Per visitare questo posto sconsiglio (se possibile) di andare quando fa troppo caldo ed è meglio evitare i weekend. Proprio per la fama che il Drago ha avuto anche grazie ai media, è facile trovare sempre molte persone che vogliono farsi le foto davanti al drago. Quindi meglio andare la mattina presto e armarsi di pazienza senza avere fretta. E’ possibile visitare il Drago Vaia anche d’inverno utilizzando le ciaspole o i ramponcini a seconda dell’innevamento della stagione.
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Classe 1983, fin da bambino ho avuto la passione per la montagna, gli sport all’aria aperta e la natura. Nel 2011 mi sono iscritto al C.A.I. dove ho seguito diversi corsi. Oggi la montagna è una passione viva più che mai oltre che uno stile di vita. La voglia di condividere questa mia passione è il motivo per cui ho deciso nel 2020 di fondare questo Blog per mettere al servizio degli altri tutte le mie conoscenze.
Grazie per le informazioni e le indicazioni date, noi rappresentiamo l’associazione che ha finanziato il progetto che si chiama Lavarone Green Land, vi segnalo la pagina che parla del drago per avere maggiorni informaizoni : https://www.lavaronegreenland.it/drago-vaia/. Grazie per un eventuale aiuto
Grazie mille per il vostro prezioso contributo.. 😉