Cosa fare se si incontra un cinghiale7 min read

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Quando si cammina in montagna o in zone collinari è possibile imbattersi in un gruppo di cinghiali. Generalmente questi animali non sono aggressivi, ma se si sentono in pericolo possono attaccare l’uomo. Quando attaccano l’uomo i cinghiali possono essere molto pericolosi e addirittura sono in grado di uccidere una persona. Ecco perchè quando camminiamo in mezzo ai boschi e alla natura dobbiamo fare molta attenzione anche alla fauna selvatica. Il rimedio non è quello di imbracciare un fucile ma piuttosto conoscere le zone “pericolose” e seguire alcuni accorgimenti utili.

cosa fare se si incontra un cinghiale

Cos’è un cinghiale

Il cinghiale (Sus Scrofa) è un mammifero artiodattilo proveniente dalle zone dell’Eurasia e del Nord Africa, e fa parte della stessa famiglia dei maiali. Il cinghiale però a differenza di questi è più grande e più grosso, ha le zanne, tende ad essere più aggressivo se in pericolo e ha il pelo. Inoltre come il suo parente “domestico” il cinghiale ha la capacità di riprodursi molto velocemente. Introdotto anni fa dall’uomo in zone diverse dalle sue, questo mammifero è riuscito ad adattarsi e a riprodursi con estrema velocità tanto che ora il cinghiale si può trovare in qualsiasi parte del mondo.

Ad esempio nei Parco Regionale dei Colli Euganei a Padova è pieno zeppo di questi mammiferi e ogni anno si cerca di fare una campagna di abbattimento per cercare di contenere il numero. Questi animali, andando in cerca di cibo, spesso si avvicinano ai centri abitati e comunque non è raro la possibilità di incontrarli lungo il sentiero. Allora in questi casi cosa bisogna fare?

colli euganei
Colli Euganei

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Caratteristiche fisiche e Habitat

Un cinghiale adulto può raggiungere dai 90 ai 180 cm di lunghezza più altri 30-40 cm di coda e un’altezza che va dai 55 ai 110 cm per un peso che può arrivare ai 350 Kg. La vita media del cinghiale si aggira attorno ai vent’anni e inizia a riprodursi già a 10 mesi di vita. Le cucciolate sono molto numerose e il tasso di mortalità è bassissimo tanto da essere una delle specie animali più diffuse sul pianeta. Inoltre se si mettono a correre possono raggiungere anche discrete velocità. Il suo corpo è molto robusto, con una pelle molto spessa, una pelliccia ispida fatta da setole dure di colore grigio-marrone e ha delle zanne molto taglienti. La vista non è molto sviluppata, al contrario dell’olfatto e del tatto. E’ dotato di zampe corte molto muscolose adatte per andare al trotto o correre anche su ambienti impervi.

In genere l’habitat preferito dai cinghiali sono i boschi e le foreste dove trovano nutrimento nel sottobosco e riescono a nascondersi più facilmente. Atra cosa i cinghiali amano luoghi dove è presente dell’acqua dove ama sguazzare e bagnarsi per abbassare la temperatura corporea e rinfrescarsi, per bere e per allontanare gli insetti. Di solito sta lontano dalla neve e si muove più facilmente di notte o all’imbrunire. Normalmente è un animale pacifico ma se si trova in situazioni di pericolo allora tende ad attaccare. Perciò la cosa migliore è sempre quella di stargli alla larga ed evitarlo.

Comportamento e vita sociale

Il cinghiale è un animale che tende a formare piccoli gruppi autonomi formati dalla femmina e dai suoi cuccioli. Talvolta capita che più gruppetti formati dalle madri con i cuccioli si uniscano assieme a formare gruppi più grandi che possono arrivare anche a una ventina di esemplari o anche più grandi. Questo per fortuna capita raramente, è più facile incontrare il singolo gruppetto, con la mamma che può diventare molto pericolosa. In Italia e in Europa le principali zone di montagna e i vari Parchi Regionali sono presidiati dai cacciatori e dalla Guardia Forestale per cercare di contenere il numero degli esemplari. I maschi invece, sono più grandi delle femmine ma sono meno aggressivi e tendo a fare una vita solitaria; si uniscono al gruppo delle femmine solo al momento della stagione riproduttiva.

famiglia di cinghiali
Gruppo di cinghiali formato da più famiglie

Alimentazione

Per quanto riguarda la sua alimentazione il cinghiale generalmente è onnivoro ma mangia principalmente ortaggi come: frutta, semi, funghi, nocciole, tuberi, radici, bulbi e ghiande. Nonostante ciò non disdegna la carne sia fresca quando caccia piccoli animali, ma anche gli avanzi lasciati da altri predatori. Insomma, come il suo cugino maiale, mangia in continuazione e praticamente tutto e questo, grazie alla sua alta capacità riproduttiva, e la quasi assenza di predatori naturali, hanno fatto si che si diffondesse in maniera così rapida. La colpa rimane comunque dell’uomo in quanto è stato lui per primo a introdurlo in certi habitat che non erano suoi.

Danni provocati dai cinghiali

I cinghiali oltre a essere potenzialmente pericolosi per gli escursionisti e amanti delle passeggiate all’aria aperta provocano anche molti danni all’agricoltura e al bestiame. Vediamo ad esempio in questo video dove il Presidente del Parco dei Colli Euganei Massimo Campagnolo analizza la situazione e gli interventi di contenimento, programmati anche con Veneto Agricoltura.

Incontro con un cinghiale: cosa fare e non fare

Una vota analizzato la natura e i comportamenti di questo mammifero vediamo ora cosa bisogna fare se per caso camminando in montagna o in qualsiasi altro posto ci capita di incrociare una gruppo di cinghiali. Ecco qui sette consigli utili e comportamenti da adottare in caso di incontri ravvicinati con i cinghiali:

  1. Informarsi sulla zona: prima di intraprendere un’escursione è buona cosa documentarsi anche se ci sono i cinghiali soprattutto se il nostro itinerario attraversa boschi di faggi e querce. Il cinghiale infatti ama il sottobosco e le zone dove sono presenti fonti d’acqua;
  2. Osservare attentamente: i cinghiali quando cercano cibo e mangiano con il grugno spazzolano il terreno facendo delle grufolate che lasciano dei segni a terra che sono estremamente riconoscibili. Quindi se mentre camminiamo le notiamo vuol dire che sono passati di li o nella peggiore delle ipotesi che sono nei paraggi;
  3. Ascoltare: quando camminiamo in montagna in mezzo ai boschi, dobbiamo imparare ad osservare bene con gli occhi ciò che ci sta attorno e magare cercare anche di affinare l’udito. Il grugnito dei cinghiali è abbastanza simile a quello dei maiali perciò se si sente bisogna fare attenzione. Lo so non è cosa semplice ma vi assicuro che se siete da soli o in poche persone in mezzo a un bosco i rumori si amplificano enormemente;
  4. Calma e sangue freddo: una cosa molto importante è restare calmi e cercare di mantenere il sangue freddo, come si dice in queste occasioni. Urlare e cercare di scappare è inutile perchè spaventandoli renderemo la madre ancora più nervosa e inoltre se corrono sono molto più veloci di noi;
  5. Cercare di fare rumore: un buon consiglio efficace è quello di cercare di fare rumore ad esempio con i bastoncini telescopici battendoli fra di loro. Così facendo i cinghiali prendono paura e tendono a scappare. Come ho detto in precedenza di natura non sono aggressivi e attaccano l’uomo solo se si sentono minacciati o in pericolo. Normalmente sono più paurosi di noi e scappano via;
  6. Tenere il cane al guinzaglio: se possiedi un cane tienilo al guinzaglio perchè il cinghiale vede il cane come un predatore associandolo al lupo o ai cani dei cacciatori e quindi tende ad attaccarlo. Nello scontro tra il cinghiale e il cane avrebbe sicuramente la meglio il cinghiale;
  7. Tornare alla macchina prima del buio: se stiamo facendo un’escursione in montagna o sui colli è buona cosa cercare di rientrare alla macchina prima che faccia buio. I cinghiali tendono a muoversi dal tramonto all’alba perciò in questa fascia oraria è più facile trovarli. In ogni caso se per esempio si fa un’escursione in notturna con la pila frontale allora è bene essere un gruppetto di almeno 5 – 6 persone ed evitare di andare via da soli.

Conclusioni

In questo articolo ho cercato di dare qualche indicazione e consiglio utile per affrontare o meglio evitare un incontro ravvicinato con i cinghiali. Purtroppo se si frequenta la montagna e gli ambienti collinari ma anche in pianura in certe aree geografiche può succedere di trovarsi questi animali davanti. Ricordo che possono essere molto pericolosi e in passato ci sono stati casi di persone uccise dai cinghiali. Quindi ora non fatevi prendere dal panico e continuate a fare le vostre escursioni con un pò più di consapevolezza. Nel caso avvistiate una famiglia di cinghiali sarebbe opportuno avvisare il Corpo Forestale dello Stato dell’avvenuto avvistamento.

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