Come preparare lo zaino per un’escursione in montagna8 min read

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Prima di affrontare un’escursione o un trekking da più giorni bisogna fare una cosa che potrebbe risultare noiosa ma necessaria, ovvero preparare lo zaino. E’ molto importante utilizzare lo zaino corretto in base all’attività, inserire dentro lo stretto necessario, bilanciare bene il peso e il carico. Questo permette di non avere dolori alla schiena finita l’escursione, fare una fatica eccessiva durante la progressione o peggio rischiare di sbilanciarci col peso col rischio di incidenti. Vediamo quindi come preparare lo zaino da trekking e cosa valutare.

come preparare lo zaino

Preparare lo zaino prima di un’escursione o un trekking è di fondamentale importanza per il buon esito dell’escursione stessa. Andiamo ad analizzare peso, volume, carico, dimensioni e tipologie di zaini.

Aspetti da considerare

Lo step che precede la partenza per un’escursione, breve o lunga che sia, è sempre la preparazione dello zaino. Al suo interno infatti devono essere riposti tutti gli abiti, accessori e attrezzature necessarie per la camminata. Trekking o Hiking che sia, soprattutto per i neofiti può risultare utile fare una breve lista scritta a mano o in Excel, con tutte le cose da inserire dentro, al fine di preparare nel modo migliore il proprio bagaglio senza gravare sulle spalle e rendere faticosa l’esperienza.

Ricordate che lo zaino è il vostro migliore amico in montagna e non bisogna e all’interno bisogna mettere tutto lo stretto necessario: nulla in più (peso eccessivo) e nulla in meno (potrebbe servirci qualcosa che abbiamo lasciato a casa). Quindi prima di decidere cosa mettere dentro lo zaino c’è tutta una preparazione a casa che va in funzione dell’attività che andiamo a fare e della stagione in corso.

Uno zaino estivo per un’escursione in alta montagna non può essere lo stesso di quello fatto per andare via con le ciaspole d’inverno. Bisogna anche valutare se siamo uomo o donna: l’uomo grazie alla sua struttura fisica, può permettersi di sostenere pesi maggiori rispetto alla donna. Altro aspetto da considerare, oltre la stagione e il meteo, se si dorme in rifugio o in tenda oppure no, quindi se si tratta di un’escursione in giornata o un trekking di più giorni.

VEDI ANCHE: Cosa serve per dormire in un rifugio di montagna

Scegliere lo zaino in base al tipo di attività

L’ideale sarebbe avere più zaini, di varie dimensioni, da utilizzare in base all’attività. Questo accade per chi pratica l’attività in montagna durante tutto l’anno e possiede uno zaino per arrampicare, uno per l’attività invernale, e almeno de per l’attività estiva (uno per escursioni giornaliere e uno per trekking di più giorni). Per il neofita è sufficiente avere uno zaino solo che però risponda alle sue esigenze. L’importante è che sia leggero, dotato di cinghie per regolare il peso e attaccare accessori, un cinturone per scaricare il peso sul bacino, spallacci morbidi e varie tasche per riporre gli oggetti. Evitate quindi di utilizzare zaini degli anni ’80 o zaini che hanno fatto la guerra ma procuratevi uno zaino serio. Oggi in commercio si possono trovare moltissimi modelli, belli e tecnologici a prezzi abbordabili.

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Suggerimenti per distribuire il carico

Uno dei primi aspetti da tenere in considerazione è la distribuzione del peso. Anche se all’apparenza potrà sembrare irrilevante, posizionare il contenuto dello zaino in base a semplici regole può realmente fare la differenza. Peso e volume sono anch’esse qualità da non sottovalutare. Più in particolare, è consigliabile inserire nello scomparto inferiore dello zaino tutta l’attrezzatura leggera come piumini e sacchi a pelo. Nella parte intermedia vi andranno poi gli oggetti pesanti come borracce, cibo e la tenda.  Questi dovranno infatti essere riposti all’altezza delle spalle, più vicino al corpo.

Infine, nella porzione superiore dello zaino andranno inseriti solo elementi dal peso contenuto come l’abbigliamento. Per ciò che concerne chiavi, telefono, crema solare e altri dispositivi di piccole dimensioni il suggerimento degli esperti è quello di posizionarli nella tasca esterna alta dello zaino. In linea generale, consiglio di utilizzare delle sacche per suddividere il contenuto nello zaino, valutare se lo spazio interno sia sufficiente e infine verificare che il peso totale non superi il 25% del proprio peso corporeo.

Zaino e tipologia di percorso

Come accennato, affinché lo zaino sia preparato nel migliore dei modi è fondamentale che gli oggetti più pesanti siano posizionati in prossimità delle spalle affinché il centro di gravità dello zaino e quello del corpo siano l’uno accanto all’altro. Più questi sono distanti e maggiore è la leva pertanto lo zaino risulterà scomodo da portare. Durante la preparazione dello zaino è inoltre possibile considerare la tipologia di percorso.

La regola generale distingue tra terreni pianeggianti e in salita. Per ciò che concerne i primi, il centro di gravità dello zaino, dunque la parte più pesante, dovrebbe essere collocato al di sopra dei fianchi, all’altezza delle spalle. In questo modo lo zaino seguirà il corpo senza che il peso tiri le spalle e la schiena verso il baso o all’indietro. Per le escursioni su terreni in salita invece, il centro di gravità dello zaino dovrebbe essere collocato leggermente al di sotto delle spalle, verso il centro della schiena. In questo modo il contenuto risulterà più compatto e stabile e non oscillerà durante la camminata.

Uno zaino preparato in modo corretto non oscilla e non sbilancia il corpo rendendo la camminata piacevole anche quando il terreno è impervio. Pertanto è inoltre sconsigliabile appendere con i moschettoni scarpe o altri oggetti all’esterno. Questi non faranno altro che muoversi sbattendo sul corpo e sullo zaino rendendo la camminata scomoda e poco gradevole.

VEDI ANCHE: Migliori zaini per trekking e alpinismo

Consigli per la preparazione dello zaino

Posizionare gli effetti personali e l’attrezzatura correttamente permetterà non solo di bilanciare il peso dello zaino ma anche di trovate tutto ciò di cui si necessita molto velocemente. Nello specifico è preferibile riporre tutto in sacche di nylon o di tessuto ponendo nella parte bassa dello zaino gli indumenti e tutto ciò che non risulta necessario durante la camminata. Negli scomparti esterni bisognerà riporre l’acqua e tutta la attrezzatura e gli accessori che si desidera avere a portata di mano. Infine, all’interno dello zaino, nella parte prossima alle spalle, bisognerà posizionare l’attrezzatura pesante affinché il peso sia bilanciato.

distribuzione peso zaino
Come distribuire il peso nello zaino da trekking

Le dimensioni dello zaino

Quando si sceglie lo zaino più adatto da portare con sè è bene non sottovalutarne le dimensioni. Per selezionare quello più adatto è opportuno considerare la struttura dello schienale e del busto. Per farlo è possibile misurare il busto partendo dalle spalle fino all’anca. Pertanto se si utilizza uno zaino a sospensione fissa questa dovrà essere pari alla misura della schiena. Tuttavia la maggioranza permette di regolare le sospensioni. Infine, quando si parla delle dimensioni dello zaino è importante soffermarsi anche sulla cintura. Questa dovrà adattarsi al girovita, pertanto la maggior parte degli zaini è provvista di elementi regolabili.

In generale poi la capienza dello zaino si misura in litri e quindi in commercio si trovano zaini da 20, 30, 40, 50, 60 litri. Diciamo che per un’escursione estiva in giornata va benissimo uno zaino da 30 litri, mentre se si fa un trekking di più giorni o si dorme una notte in rifugio allora è bene optare per i 40 litri.  Ricordate che più l’attrezzatura e l’abbigliamento tecnico sono di qualità e più sono leggeri e compatti perciò in uno zaino con capienza minore si riescono a farci stare dentro molte più cose. Minor peso e minor ingombro significa meno fatica e avere lo stretto necessario. Non serve quindi avere zaino enormi con tutte le cose appese fuori come a volte si vedono nei film.

VEDI ANCHE: Speed 30 Pack Review della Black Diamond

Suddividere il contenuto dello zaino

Una volta scelta la tipologia di zaino e appreso quali siano le basi per prepararlo al meglio è necessario capire cosa sia realmente necessario quando si effettua un’escursione. A questo punto, per una pratica e corretta gestione dell’attrezzatura, dell’abbigliamento ecc…, è consigliabile utilizzare dei sacchetti di tessuto oppure dei sacchi a compressione che permettono di ridurre notevolmente l’ingombro dell’abbigliamento.

La suddivisione dovrà essere effettuata secondo la tipologia di prodotto, il suo utilizzo e la frequenza con la quale esso dovrà essere prelevato dallo zaino. Dunque, ad esempio, la biancheria intima può essere riposta in un sacchetto, le magliette e i pantaloni in un altro, gli accessori tecnologici in un altro ancora e così via.

È consigliabile portare con sé qualche sacchetto extra per riporvi l’immondizia e la biancheria sporca, oppure da utilizzare per ulteriori suddivisioni che appaiono necessarie durante il trekking. I sacchetti di nylon sono da preferire rispetto a quelli di stoffa per via della loro resistenza, la possibilità di essere piegati e compressi, la facilità di pulizia e la chiusura ermetica.

Il peso dello zaino

In linea generale, gli esperti consigliano, agli esperti o ai professionisti con una buona preparazione atletica, di riempire il proprio zaino fino ad un peso massimo corrispondente al 25% del peso corporeo. Tuttavia il peso può variare leggermente in base alla difficoltà e alla lunghezza del percorso: per lunghi e faticosi trekking è consigliabile non superare il 20% del peso corporeo.

Viceversa, le persone non allenate dovranno preferire uno zaino dal peso massimo corrispondente al 10% o 15% del peso corporeo. Considerando le suddette come indicazioni generali, occorre sempre tenere a mente che le tempistiche, la durata, la stagione, le temperature e le esigenze di ognuno possono far variare sensibilmente il peso dello zaino. In qualunque caso, minore è il peso, e tanto più sarà facile trasportarlo.

Per approfondire leggi: Quanto deve pesare lo zaino da trekking?

Tipo di zaino

Volume

Peso *

Zaino da arrampicata

15 - 20 litri

3 - 6 kg

Zaino da alpinismo

30 - 35 litri

7 - 13 kg

Zaino da escursionismo (gite giornaliere)

20 - 30 litri

7 - 10 kg

Zaino da trekking (gite di più giorni)

30 - 40 litri

10 - 15 kg

Zaino da trekking /Backpacking

50 - 60 litri

15 - 18 kg

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