Come lavare e pulire la corda da arrampicata senza rovinarla4 min read

La corda da arrampicata per un climber o un alpinista è la cosa più importante a cui assicura la propria vita. ecco perchè è importante conservarla bene e prendersene cura.
La corda, per gli appassionati di arrampicata, rappresenta uno strumento essenziale. Tuttavia, molti non sanno che richiede cura ed attenzione esattamente come tutti gli altri dispositivi utilizzati per praticare questo sport. I residui di terra, eventuali frammenti dovuti al calpestamento involontario con le scarpe ecc… possono insinuarsi all’interno delle maglie della corda danneggiandola dall’interno. Per questa ragione occorre sapere con attenzione come pulirla e lavarla ma, soprattutto, come farla asciugare.
In linea generale, tuttavia, si consiglia di rispettare le indicazioni riportate sulla confezione di ogni prodotto che suggeriscono, in base ai materiali di produzione, quale sia la tecnica di pulizia consona. Benché esistano delle regole specifiche, è possibile procedere al lavaggio di tutte le corde seguendo alcune semplici, ma essenziali, accortezze.
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Come lavare la corda da arrampicata in lavatrice
Erroneamente si può pensare che, se realizzata in pelle, la corda da arrampicata non possa essere lavata in lavatrice. Al contrario, questo elettrodomestico, se utilizzato correttamente, garantisce una pulizia profonda del tessuto, garantendo una maggior durata dello strumento.
In primo luogo occorre sapere che, per il lavaggio, è necessario scegliere programmi a basse temperature (20° o 30°). In questo modo si eviterà che l’acqua calda possa comprometterne la solidità. Successivamente bisogna prestare attenzione alla centrifuga. Generalmente, le lavatrici moderne prevedono lavaggi standard, impostando in maniera automatica la temperatura e il numero di giri.
Si consiglia comunque di prestare attenzione, modificando, se necessario, la potenza dellacentrifuga, scegliendo il valore più basso o disinserendola del tutto. Qualora si scegliesse un programma senza centrifuga è opportuno, una volta rimossa la corda dall’oblò, tamponarla con un panno in microfibra asciutto per rimuovere l’eccesso di acqua.
Questo farà in modo che l’asciugatura risulti più veloce ed eviterà che il tessuto rimanga umido all’interno. Per quanto riguarda il detersivo da utilizzare, si consiglia di utilizzare sempre un prodotto specifico per corde. In assenza, è possibile scegliere un classico sapone di Marsiglia oppure un sapone neutro, avendo cura di utilizzarne una piccola dose.
- L'anello esterno è realizzato in acciaio inossidabile, resistenza alla corrosione e durata.
- Il pennello è realizzato in nylon, morbido ma resistente, che può rimuovere lo sporco sulla superficie della corda proteggendo la pelle.
- Compatibile con una corda di diametro 8-13mm, adatta per gli amanti dell'arrampicata.
Come lavare la corda da arrampicata a mano
Benché lavare la corda a mano, a differenza del lavaggio in lavatrice, possa risultare più lungo e complicato, rappresenta il metodo più sicuro per evitare il danneggiamento. Per effettuare questa operazione occorre dotarsi di un’ampia bacinella, un detersivo specifico per corde, un sapone neutro o del normale sapone di Marsiglia, un panno in microfibra e una spazzola delicata. Quest’ultima può essere sostituita con uno spazzolino da denti.
La prima cosa da fare è quella di inserire la corda nella bacinella evitando di arrotolarla in maniera eccessiva. Successivamente bisognerà riempire la bacinella d’acqua fino a coprire la corda. È importante, anche in questo caso, prestare attenzione alla temperatura dell’acqua che non dovrà mai superare i 30°.
A questo punto bisognerà aggiungere una piccola dose di sapone. Per le corde particolarmente sporche si consiglia di attendere 5/10 minuti prima di iniziare il lavaggio. In questo modo il sapone penetrerà a fondo nelle fibre e renderà più facile la pulizia.
Una volta trascorso il tempo di ammollo sarà possibile iniziare a sfregare delicatamente la corda con le mani e, se necessario, utilizzare la spazzola nelle zone dove lo sporco è più intenso. Infine, rimuovere l’acqua e strizzare a mano la corda, tamponando con un panno in microfibra affinché l’eccesso venga assorbito.
Asciugatura sullo stendino
Per asciugare la corda da arrampicata è necessario posizionarla su uno stendino, evitando di accavallare i lembi o arrotolarla, lontano da fonti di luce (raggi UV) e di calore. Per facilitare l’asciugatura è consigliabile posizionare sotto la corda un asciugamano o un panno di cotone. In questo modo, parte dell’acqua presente all’interno, verrà assorbita dal tessuto.
Occorre sapere che non è possibile asciugare la corda ponendola al sole. Questo ne inficerebbe non solo la qualità, ma la renderebbe meno solida. Allo stesso modo non è possibile utilizzare asciugacapelli o asciugatrici per velocizzare il procedimento. Per asciugare completamente la corda possono volerci diverse ore, per questa ragione si consiglia, durante la primavera e l’estate, di porre lo stendino all’esterno, rigorosamente all’ombra, evitando la luce diretta del sole.
Durante l’inverno o l’autunno, o quando non è possibile lasciare asciugare la corda all’esterno, è consigliabile scegliere una zona della casa poco umida e calda. Se la corda è stata lavata a mano, è importante strizzarla ripetutamente e solo successivamente procedere all’asciugatura.
Prima di ritirare la corda all’interno del proprio sacchetto bisognerà assicurarsi che questa non sia umida. Per fare ciò, è sufficiente tamponarla con un figlio di carta assorbente. Infatti, se all’interno delle fibre è ancora presente dell’acqua, questa non potrà correttamente evaporare generando cattivo odore e inficiando la buona qualità del dispositivo.
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Classe 1983, fin da bambino ho avuto la passione per la montagna, gli sport all’aria aperta e la natura. Nel 2011 mi sono iscritto al C.A.I. dove ho seguito diversi corsi. Oggi la montagna è una passione viva più che mai oltre che uno stile di vita. La voglia di condividere questa mia passione è il motivo per cui ho deciso nel 2020 di fondare questo Blog per mettere al servizio degli altri tutte le mie conoscenze.