Alta Via delle Dolomiti n. 5 (l’Alta Via dedicata a Tiziano Vecellio)4 min read

L’Alta Via delle Dolomiti n. 5 è un bellissimo percorso di circa 90 km suddivisi in 7 tappe partendo da Sesto fino a Pieve di Cadore e che è dedicata al famoso pittore veneto Tiziano Vecellio.
Cos’è l’Alta Via delle Dolomiti n. 5
L’Alta Via delle Dolomiti n.5 passa attraverso le Marmarole che sono state la fonte di ispirazione di Tiziano Vecellio, il famoso pittore veneto che aveva le Marmarole come sua fonte di ispirazione per i suoi quadri. Si tratta di un itinerario dal grandissimo valore e interesse alpinistico che inizia da Sesto, nella zona delle Tre Cime/3 Zinnen in Alta Pusteria per concludersi a Pieve di Cadore, paese natale del pittore.
L’Alta Via delle Dolomiti n. 5 si sviluppa lungo un percorso di circa 90 km, percorribili in 7 tappe, e può essere suddiviso in tre parti ben distinte, corrispondenti ai principali gruppi attraversati: prima parte, la Croda dei Tòni e il Popèra; seconda parte, le Marmaròle; terza parte, l’Antelao.
L’itinerario non è affatto banale e richiede buon allenamento e una certa esperienza nei percorsi di media-alta montagna: per la parte che attraversa la Croda dei Tòni, il Popera e l’Antelao, i sentieri non sono particolarmente impegnativi anche se hanno dei tratti attrezzati nei passaggi o tratti scabrosi. La parte più impegnativa è sulle Marmaròle dove vi sono difficoltà ben maggiori, date dall’isolamento, dai notevoli dislivelli e dalle nebbie; resta, comunque, un luogo straordinario e unico.
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Alta Via 5: dati tecnici
- Luogo di partenza: Sesto (BZ)
- Luogo di arrivo: Pieve di Cadore (BL)
- Giorni di percorrenza: 7
- Lunghezza del Percorso: 90 km circa
- Rifugi lungo il percorso principale: 7
- Bivacchi lungo il percorso principale: 3
- Ristori lungo il percorso principale: 3
- Tappa più lunga: dal Bivacco “Rifugio Tiziano” al Bivacco Musatti e al Bivacco Voltolina- V tappa – tempo di percorrenza 9 ore
- Tappa più breve: dal Rifugio Carducci al Ponte da Rin presso Auronzo – tappa II – tempo di percorrenza 3
- Tempo totale di percorrenza: 38 ore, escluse le varianti
- Difficoltà: EE e EEA
- Dislivello totale in salita: 5700 m circa
- Dislivello totale in discesa: 6100 m circa
- Dislivello massimo in salita: 1152 m, dal Ponte da Rin alla Forcella Paradiso
- Dislivello massimo in discesa: 1538 m, dalla Forcella Giralba al Ponte da Rin
- Quota massima: Forcella Giau de la Tana, 2644 m
- Quota minima: Auronzo di Cadore, 866 m
- Gruppi dolomitici interessati: 4
- Periodo apertura rifugi: metà giugno – fine settembre
- Periodo consigliato: da fine giugno a fine settembre
- Segnaletica: buona ovunque
Cartografia consigliata
Per quanto riguarda l’orientamento, io consiglio sempre di utilizzare le cartine topografiche con bussola e in appoggio anche applicazioni per il telefono con la traccia GPX registrata come ad esempio Outdooactive. E’ sempre bene avere un doppio controllo sulla cartina e sull’app nel cellulare per sapere sempre dove siamo e capire quanto manca alla fine della tappa e del giro.
Per fare l’Alta Via delle Dolomiti n. 5 avrai bisogno delle seguenti carte topografiche della Tabacco in scala 1:25.000:
- Carta Tabacco n. 010 “Dolomiti di Sesto”, per il tratto da Sesto al Ponte da Rin;
- Carta Tabacco n. 017 “Dolomiti di Auronzo e del Comèlico”, per il tratto dal Ponte da Rin al Rifugio Baión;
- Carta Tabacco n. 016 “Dolomiti del Centro Cadore”, per il tratto dal Rifugio Baión a Pieve di Cadore.
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Tappe dell’Alta Via delle Dolomiti n. 5
Di seguito vediamo quali sono in sintesi le tappe dell’Alta Via delle Dolomiti n. 5:
Tappa n. 1: Rifugio Emilio Comici – Rifugio Carducci
- Tempo di percorrenza: 3 ore e 15 minuti dal parcheggio in Val Fiscalina
- Sentiero: SS52, n. 102, 103, 101, 103
Variante I: giro della Croda dei Tòni
Variante II: giro del Popèra e salita alla Croda Rossa
Tappa n. 2: Rifugio Carducci – Ponte da Rin
- Tempo di percorrenza: 3 ore
Tappa n. 3: Ponte da Rin – Rifugio Ciareido – Rifugio Baion
- Tempo di percorrenza: 5 ore
- Sentiero: n. 273, 272
Variante III: Monte Agùdo con la seggiovia
Variante IV: da Orsolìna di Auronzo per la Val di Poorse
Variante V: da Orsolìna al Rifugio Baión per la Val Baión e il Bivacco Fratelli Fanton
Tappa n. 4: Rifugio Baion – Bivacco “Rifugio Tiziano” per il Jau de la Tana
- Tempo di percorrenza: 6 ore e 30 minuti
- Sentiero: n. 262, 260, ferrata “Sentiero degli Alpini”
Variante VI: Bivacco “Rifugio Tiziano” per la Val Baión, la Forcella Marmaròle e la Forcella Froppa
Variante VII: dal Rifugio Baión al Bivacco “Rifugio Tiziano” per la Forcella Marmaròle e la Forcella Froppa
Variante VIII: salita alpinistica al Cimón del Froppa
Tapap n. 5: Bivacco “Rifugio Tiziano” – Bivacco Musatti – Bivacco Voltolina
- Tempo di percorrenza: 9 ore
- Sentiero: n. 280, 278
Tapa n. 6: Bivacco Voltolina – Rifugio San Marco – Rifugio Galassi
- Tempo di percorrenza: 4 ore e 30 minuti
- Sentiero: n. 278, 280, 226, 227
Variante IX: salita alla vetta dell’Antelao dal Rifugio Galassi
Tappa n. 7: Rifugio Galassi – Rifugio Antelao – Pieve di Cadore
- Tempo di percorrenza: da 7 ore a 7 ore e 30 minuti a seconda del percorso scelto
- Sentiero: n. 250, 258, 250, 250/253.
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NOTA BENE: la percorribilità degli itinerari di montagna è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici. |
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Classe 1983, fin da bambino ho avuto la passione per la montagna, gli sport all’aria aperta e la natura. Nel 2011 mi sono iscritto al C.A.I. dove ho seguito diversi corsi. Oggi la montagna è una passione viva più che mai oltre che uno stile di vita. La voglia di condividere questa mia passione è il motivo per cui ho deciso nel 2020 di fondare questo Blog per mettere al servizio degli altri tutte le mie conoscenze.